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Categoria: Magazine
23/04/2018

3 cose da sapere sulla Coltivazione Rose in Vaso

Chi l’ha detto che la coltivazione rose in vaso è difficile? Bastano piccoli accorgimenti per avere piante di rose rifiorenti e dai colori vivaci, da coltivare sul balcone o in un piccolo giardino. Ecco tre consigli pratici per piantare le rose in vaso e farle crescere forti e robuste.

 

  1. Scegli un vaso adatto

 

A seconda della tipologia di rosa che vuoi coltivare, cambia la profondità del vaso che devi utilizzare. Per le rose rampicanti, ad esempio, meglio optare per vasi profondi (circa 80 cm) che consentono all’apparato radicale di svilupparsi in maniera corretta.

Anche il materiale del vaso è importante, perché da questo dipendono l’isolamento termico e il drenaggio dell’acqua.

Infine non dimenticare la praticità: se devi spostare i vasi più volte durante l’anno, scegli un materiale leggero come la plastica, che renda facili le operazioni di movimentazione.

vasi terracotta per rose

I vasi in terracotta favoriscono il drenaggio, la traspirazione e la freschezza del terriccio. Sono quindi ideali per la coltivazione delle rose in vaso.

 

  1. Usa un terriccio specifico per rose

 

Per coltivare le rose in vaso è necessario utilizzare un terriccio ricco di humus, facilmente drenabile e soffice, per favorire lo sviluppo delle radici.

Puoi realizzare un terriccio in casa, dalla combinazione di torba, sabbia e concime, ma dosa bene le percentuali. Le radici devono poter trovare nel terriccio tutti gli elementi nutrizionali di cui hanno bisogno, quindi meglio optare per miscele studiate appositamente per la coltivazione delle piante di rose, facili da reperire nelle floricolture specializzate.

La torba, inoltre, tende a ingannare, perché trattiene molta acqua nei primissimi strati, mentre quelli sottostanti rimangono quasi asciutti. Verifica la condizione di umidità dello strato centrale del terreno, e non solo di quello superficiale, per assicurarti che la pianta riceva il giusto apporto di acqua.

 

  1. Attenzione alla posizione

 

In generale le piante di rose prediligono l’esposizione in pieno sole, o comunque un’esposizione continua con 4/5 ore di insolazione. Fanno eccezione le rose gialle e le rose David Austin, che preferiscono la mezz’ombra.

Fai attenzione, quindi, a dove posizioni i roseti, per assicurare alle piante la giusta quantità di luce e soprattutto calore. Un roseto esposto a sud è riscaldato tutto il giorno e c’è il rischio che, se hai scelto un vaso in plastica, si verifichi un surriscaldamento del contenitore e di conseguenza anche del terriccio. In questo caso prediligi vasi in terracotta, capaci di far respirare le radici.

Se vivi in appartamento e vuoi coltivare le rose sul terrazzo, controlla bene dove andranno posizionati i vasi prima di acquistare le rose e assicurati che ci sia il giusto apporto di luce per far crescere rigogliosa la tua pianta. In caso di esposizione non continua puoi prevedere di spostare i vasi durante il giorno, per assicurare alle rose la giusta insolazione.

 

Per la coltivazione rose in vaso devi scegliere varietà di rose robuste, capaci di resistere agli agenti climatici più forti come il gelo, la pioggia battente e le alte temperature.

Scopri quali sono i tipi di rose più adatti per la coltivazione in vaso e quando è il momento migliore per piantarle nella Guida gratuita che trovi qui sotto. Scarica subito la tua copia in PDF: è gratis.

 

scarica la guida alla coltivazione delle rose

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