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Alberi di agrumi: tipologie e coltivazione
È mattina e per iniziare al meglio la giornata vuoi bere un bel bicchiere di acqua e limone, quindi esci sul terrazzo o in giardino e afferri un limone da uno dei tuoi alberi di agrumi. Un sogno? No, al contrario di quanto si creda è possibile avere alberi di agrumi anche al Nord, basta seguire alcuni accorgimenti. Vediamoli insieme.
Se da Roma in giù il clima favorisce la crescita di piante di agrumi a terra, quando si sale lungo lo Stivale le temperature cambiano e gli inverni diventano più rigidi e umidi, per questo è necessario coltivare questo tipo di pianta in vaso. Consigliamo di sceglierne uno più profondo che largo per garantire spazio alle radici.
Le piante di agrumi fanno parte del genere Citrus, della famiglia Rutaceae, e la loro modalità di coltivazione è molto simile, ma quali tipologie di alberi di agrumi si possono coltivare in vaso più facilmente?
- Albero di limone
- Albero di mandarino
- Albero di arancio amaro
- Albero di bergamotto
- Albero di calamondino
- Albero di kumquat
- Albero di citrus australasica
Tutte queste piante sono sensibili al freddo e al vento e per vivere e fruttare hanno bisogno essenzialmente di 3 cose:
- Acqua
- Sole
- Luce
Come curare gli alberi di agrumi
Il pH ideale della terra per piante di agrumi è leggermente acido e per mantenerlo tale consigliamo di utilizzare specifici concimi e di annaffiare le piante con acqua distillata o del rubinetto (lasciata decantare una giornata).
La primavera è il periodo ottimale per iniziare la concimazione. Il lupino macinato, da disporre lungo i bordi del vaso, è ottimo per diversi alberi di agrumi (es. limone, arancio, mandarino, pompelmo). Fornisce le giuste dosi di azoto, migliora il terreno dal punto di vista fisico e biologico e permette alla pianta di crescere e fruttare. Inoltre favorisce il mantenimento del pH tendenzialmente acido.
Questa tipologia di arbusti necessita di sostanze nutritive quali fosforo, ferro, potassio e azoto, ecco perché consigliamo di utilizzare concimi specifici per agrumi.
Per alberi di agrumi è necessario, poi, un terriccio ad hoc, che favorisca il drenaggio e comprenda la torba e l’humus di corteccia. Lo trovi facilmente nella nostra floricoltura, assieme a tutta una serie di prodotti specifici per gli agrumi.
E il rinvaso? Va effettuato in primavera, ogni 2-3 anni se le piante sono giovani, ogni 5 quando sono adulte. Ricorda di aumentare di volta in volta il diametro del vaso: in questo modo le radici avranno più spazio per crescere e respirare. Attenzione però: in genere il diametro massimo per le piante di agrumi è di 80 cm, il nostro consiglio è di aumentare a poco a poco l’ampiezza del vaso (es. da 25 a 35 cm e così via).
Gli alberi di agrumi, come altri alberi da frutto, insegnano la pazienza, perché per ottenere i loro frutti occorre attendere qualche tempo, a volte anche un paio di anni. Possiamo però intervenire favorendo l’allegagione degli agrumi, cioè la fase iniziale dello sviluppo dei frutti, che dipende da fattori ambientali, nutritivi e ormonali. Ad esempio per rendere i fiori più resistenti e aumentare le possibilità di ottenere molti frutti si possono utilizzare dei fitoregolatori, ormoni che migliorano i processi di crescita e sviluppo.
Come disporre le piante di agrumi
In primavera, fino all’arrivo dell’autunno, gli alberi di agrumi vanno posti al sole, occorre però prestare attenzione all’annaffiatura quando le temperature sono troppo elevate (sopra i 40° C). Durante il periodo invernale, invece, consigliamo di disporre l’arbusto accanto al muro rivolto verso sud, in questo modo sarà riparato dal vento. Se l’inverno è molto rigido attenzione alle gelate: corri al riparo riservando alla tua pianta di agrumi una stanza fresca e luminosa. Il nostro consiglio è di coprire l’albero con dell’agri-tessuto, un tessuto non tessuto realizzato con fibre naturali il cui scopo è proteggere la pianta dagli agenti atmosferici.
Come e quando potare gli alberi di agrumi
Per quanto riguarda la potatura di piante di agrumi ci sono diverse opinioni tra i nostri esperti: spesso la questione dipende dalla zona di coltivazione.
I nostri consigli sono di attendere che i rischi di gelate siano cessati, quindi di farlo tra la primavera e l’estate, e non intervenire in modo eccessivo. Rimuovere i rami danneggiati o secchi è sufficiente, ma fai attenzione: ogni ramo deve essere ben esposto alla luce. Inoltre assicurati che gli strumenti che utilizzi siano ben affilati, in questo modo eviterai che la pianta subisca un trauma e il taglio sarà netto e non lacerato.
Coltivare una pianta di agrumi non sempre è semplice, richiede cure e attenzioni, ma darà i suoi frutti, letteralmente.
Vieni a trovarci, ti guideremo nella scelta dell’arbusto di agrumi che fa per te.